Ieri ricorreva il diciannovesimo anniversario dell’uccisione di Paolo Borsellino e della sua scorta. Commemorazioni ovunque. Parole contro la mafia ovunque. Ma i fatti? Da elettore e (piccolissimo) dirigente del PD, dico che anche il mio partito parla a vanvera, in queste occasioni, se poi tra i banchi del Senato siede Vladimiro Crisafulli. Per l’occasione, allora, ho rispolverato questo articolo. Duro, certo. Però una riflessione sui contenuti va fatta. E un dibattito va aperto. Perchè la mafia non si combatte solo a chiacchiere.
Archivi giornalieri: 20 Luglio 2011
Si all’arresto?
Oggi si vota al Senato per decidere dell’arresto del senatore PD Alberto Tedesco. Il PD ha annunciato che voterà si. Una buona notizia. Ma non diamo nulla per scontato. Io credo che il PD abbia preso questa decisione non perchè sia realmente convinto che non esiste fumus persecutionis nei confronti di Tedesco, ma per semplice calcolo politico. Perché la vicenda va a braccetto con il voto sull’arresto di Alfonso Papa. L’arresto di Tedesco serve solo a mettere in difficoltà l’asse Lega-PdL. Almeno a provarci. Ma se il voto sarà segreto, ho paura che ne vedremo delle belle, in tutti e due i casi.