Archivi giornalieri: 28 Settembre 2011

Nomine negli enti pubblici

La Regione Lazio ha provveduto ad una nuova serie di nomine in enti pubblici. In provincia di Latina è stato rinnovato il CdA dell’ATER. I partiti sono tutti rappresentati, in ossequio alla peggiore tradizione spartitoria:

Enrico De Persiis (PDL), Giuseppe Coluzzi (PDL), Paolo Frison (Città Nuove), Bruno Picano (UDC), Francesco Aversa (PD), Franco Domenichelli (Rifondazione). Il presidente, Gianfranco Sciscione, era già stato individuato nelle settimane passate.

Sarei curioso di conoscere quali competenze specifiche e quali curri-cula abbiano i nominati per sedere nel CdA dell’Azienda Territoriale per l’edilizia Residenziale pubblica.

Parlo per il mio partito, gli altri facciano come credano. Sono dell’idea che, in mancanza di scelte traspartenti e condivise fondate sul merito e non sulla fedeltà politica, il PD debba esimersi dall’indicare propri esponenti nei CdA degli enti pubblici e far dimettere i propri rappresentanti nei CdA in carica. Il problema della governance degli enti pubblici va affrontato in maniera definitiva e dovrà essere una delle questioni prioritarie nell’agenda del centrosinistra se, davvero, si vuole porre rimedio alla crescente disaffezione degli elettori nei confronti dei partiti politici.

A Bologna. E nulla sarà come prima.

Il 22 e 23 ottobre sarò anch’io a Bologna. E troverò, troveremo, tutto questo.

Ci saranno quelli che credono nel cambiamento, e che vogliono interpretarlo, di persona, personalmente. Ci sarà il “nostro tempo”, quello che dobbiamo prenderci e quello che dobbiamo darci, perchè le cose, per cambiare, non devono durare in eterno. E ci saremo anche noi, tutti insieme, in una festa della politica, come vorremmo che la politica fosse.

Leghisti minus habens?

Mi rivolgo quindi all’elettorato leghista, a quelli che per anni ci hanno detto in ogni salsa che ce l’hanno duro: è ora di dimostrare questi attributi. Ma non contro i terroni o contro gli extra-comunitari, ma proprio contro la vostra classe dirigente, che vi sta bellamente prendendo per i fondelli. E finché non vi ribellerete e non li richiamerete all’ordine sui principi che vi legano, avranno ragione di farlo e di continuare a farlo. Un’ultima cosa: magari, per il bene di tutti noi, fatevi sentire prima di domani (oggi, nd.r.), quando i vostri salveranno il Ministro imputato per mafia. Con buona pace della lotta alla mafia di Roberto Maroni.

Una grande Giulia Innocenzi, qui.