Stamattina ho accostato la macchina e scattato questa foto, ad un incrocio che potrebbe essere sotto casa di chiunque, a Roma come in qualsiasi altra città.
E’ sfocata, è vero. Ma guardandola ho pensato che fosse giusto così.
I fiori sono per Franca (il nome l’ho scoperto solo in questi giorni), che potevi incontrare quasi tutte le mattine mentre chiedeva l’elemosina. E così era diventata un’immagine sfocata nelle nostre vite.
Presente. Quasi una certezza vederla lì, al passaggio.
E poi il moto perpetuo che mette fuori fuoco molto di ciò che ci circonda, al passaggio.