E allora, Makkox riassume a modo suo, ossia alla grande, ciò che molti sostengono da tempo. Non è demagogia. È giustizia sociale. È normalità. E l’impegno tra chi i privilegi vuole conservarli, con motivazioni che vanno dal nobile all’ignobile, e chi invece vuole abolirli, deve essere il discrimine nella selezione della classe dirigente che accompagnerà il PD negli anni difficili che abbiamo davanti. Il resto sono chiacchiere.