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Diffidate dei titoli dei giornali e #occupypdlazio

Una piccola precisazione, una volta letto questo articolo apparso stamane su Latina Oggi.

Una parte del PD Pontino appoggia Gasbarra, il non-candidato. Ma un’altra parte del PD Pontino sostiene Giovanni Bachelet, ad oggi l’unico candidato ufficiale e, permettetemi, l’unica speranza per non lasciare il PD Lazio in mano ai capibastone, ai signori delle tessere, a tutti quelli che hanno ridotto il partito regionale nello stato di assoluta inconsistenza politica che oggi ben conosciamo. #occupypdlazio

L’ennesima (inutile) preghiera

Walter, ti voglio bene, davvero. Ma se anche tu vuoi bene al PD, se anche voi volete bene al PD, prometteteci che nel 2013 non vi ri-candiderete. Abbiamo bisogno della vostre esperienza, nessuno lo nega. Sarete i padri nobili della sinistra. Ma iniziate a dare il buon esempio e favorite la nascita e la crescita di una nuova classe dirigente. Sarete ricordati per qualcosa di positivo che avete fatto per il PD e per il Paese. Grazie. Con affetto e immutata stima.

Pensieri e sguardi lunghi

In queste ore il governo Monti I sta ottenendo la fiducia alla Camera. Si tira un sospiro di sollievo, quantomeno perché se n’è andata, almeno per ora, una compagine ministeriale che gridava vendetta. È vero, lo spred non sta scendendo per il solo effetto-dipartita-berlusconi, però almeno i mercati, i partner europei, le istituzioni finanziarie sanno che possono contare, in Italia, su degli interlocutori credibili. Quale sia il compito del governo Monti lo sappiamo tutti. Se avrà la forza per attuare il suo programma, lo vedremo. Credo che ciò dipenderà, fondamentalmente, dai frondisti del PDL. In parole povere, saremo in mano a Scajola, a Pisanu e sodali. Non male.

Il PD non farà mancare il suo appoggio incondizionato, ne sono certo. A tutti i costi. Per tutto il tempo che serve. E quindi fino alla naturale scadenza della legislatura. 2013. Se il governo cadrà prima, non sarà per mano di Bersani, di certo.

Ora io capisco tutto, la necessità di far raffreddare un clima politico avvelenato a dir poco, l’impossibilità per il Paese di sostenere una campagna elettorale in una tale situazione economica, il passo indietro della politica, o meglio, dei partiti politici che si sono, in questi mesi, auto-delegittimati. Diciamo che un periodo di decantazione durante il quale un governo autorevole prova ad indicare una strada per rimettere in sento L’Italia ci sta tutto. Quello che continuo a non capire fino in fondo, però, è cosa vuole il PD per il futuro. E parlo dell’attuale gruppo dirigente, quello che decide. Quello che sta sempre in prima fila (e non sempre in prima linea).  Io ho l’impressione che non lo sappiano. O quantomeno che manchi il coraggio di presentarsi a cittadini ed elettori con una visione chiara, riconoscibile e condivisa dell’Italia futura. E allora si cercano sponde al centro, si edulcorano e annacquano le proposte, sfumano i contenuti. Ecco, io non vorrei che la responsabilità del PD, meritoria, unita all’ignavia  di chi preferisce sempre rimanere un passo indietro rispetto ad una piena assunzione di responsabilità, dirigesse il PD verso un’alleanza esclusiva con il centro “politico” del Paese. Ecco io temo che nel 2013 ci ritroveremo insieme ai nuovi responsabili, buoni per tutte le stagioni, e allora la domanda di Adriano Sofri (Ma allora non è mai il tempo per fare le cose giuste?) rimarrà senza risposta. Non sapendo o non volendo, il PD, guardare lontano.

Giovanni in piena corsa #occupypdlazio

La corsa di Giovanni continua. Questa la sua nota su Facebook che fa il punto della situazione a 10 giorni dalla convocazione dell’assemblea regionale.

 

A sette giorni dalla pubblicazione del mio articolo su Europa (vedi altre note precedenti), le adesioni email di iscritti 2010 alla mia candidatura a segretario regionale del PD hanno superato le 200 unità, abbastanza ben distribuite nelle province del Lazio. L’impegno di tutti quelli che hanno raccolto il mio appello sta dando frutti.

Se per eleggere il nuovo segretario del PD Lazio alla fine si faranno le primarie sarà stato merito anche nostro, o meglio vostro. Mentre le modalità di elezione (assemblea o primarie) sono ancora in discussione, è importantissimo andare avanti con la raccolta firme degli iscritti PD 2010, seguendo le istruzioni della precedente nota del 13 novembre, mettendo se necessario “non rinnovata” nei due campi numerici relativi alla tessera 2011 e intanto richiedendo e facendo richiedere a gran voce il rinnovo della propria tessera 2011 al coordinatore del proprio circolo. [NB Alcune tessere 2011 non hanno numero, in tal caso rivolgersi al proprio coordinatore di circolo che lo sa].

Uno dei risultati collaterali della nostra piccola battaglia è infatti la scoperta che in quasi metà Lazio il tesseramento PD 2011 non è ancora COMINCIATO (il che, trovandoci a metà novembre 2011, è notevole). Questa scoperta, che naturalmente ho riportato all’ultimo coordinamento regionale con il commissario Chiti, ha dato una spinta affinché (meglio tardi che mai) il tesseramento 2011 abbia inizio: essendo il problema ormai noto a tutti, è difficile per un coordinatore di qualsiasi livello continuare a tener bloccato il tesseramento 2011, o peggio, se è cominciato, negare la tessera a un iscritto 2010 che voglia rinnovarla adesso (e che secondo le regole vigenti ne abbia diritto, ovviamente).

In proposito vari amici dirigenti del PD (che si sono finora guardati dal firmare la mia candidatura) hanno generosamente riconosciuto che ormai, dopo il mio articolo su Europa e la vostra mobilitazione, io sono in campo come candidato alla segreteria del Lazio: a che pro raccogliere ancora firme? SE PER CASO ALLA FINE non arrivassi ad un numero sufficiente di adesioni di iscritti o delegati per presentare la mia candidatura alle primarie, ci avrebbero pensato loro. Ora: pur avendo appena appurato in Regione, statuti e regolamenti alla mano, che le adesioni degli iscritti sono necessarie per candidarsi alle primarie ma NON ad una eventuale elezione in assemblea (dove NON c’è soglia per la candidatura, basta un solo delegato a candidarmi e io ne ho già piú di uno), vorrei comunque arrivare in fretta a un bel pacco di firme e poter dire che beh, QUEL CASO non si è verificato e sono pronto alle primarie sulla base di una scelta degli iscritti, senza bisogno di soccorsi tecnici gentilmente offerti. Morale: sotto a chi tocca. Grazie a tutti, buon lavoro.

 Giovanni Bachelet

PS: Il primo aiuto che potete dare è rilanciare subito questa nota sul vostro profilo!

Alesiro, Monti e la Prossima Italia

Sono giorni convulsi, il lavoro ti prende, la tua vita pure. Il Paese cambia, in meglio per fortuna e tu stai lì a provare ad interpretare, a vaticinare, a scarnificare gli eventi. Si sono cimentati tutti, ma proprio tutti. E io ho scelto Alesiro. Un grande, davvero. Con Ale, #occupypd.

Quando ti fai prendere la mano

La passione politica è una brutta bestia. A volte ti chiedi se le energie che ci metti, nelle cose che fai (poche o tante che siano), siano spese bene. Io una risposta riesco ancora a darmela ed è si. Sono spese bene. Perchè ti anima soprattutto il desiderio di cambiare ciò che ti sta attorno e non ti piace. E questo desiderio è ancora più forte quando vorresti che, a cambiare, fosse il tuo partito. E allora capita che questo istinto ti porti ad eccedere e a commettere degli errori. Così ci sono cascato, mi sono fatto prendere la mano e ho mancato di rispetto ad un pò di persone, venendo meno ad una regola di netiquette che invece, da frequentatore del web, avrei dovuto rispettare.

Chiedo scusa, quindi, ai miei affezionatissimi e-lettori. Non capiterà più. E forse è il caso di iniziare a selezionare le piattaforme telematiche da frequentare. Restano aperte, però, alcune questioni. E su queste non smetterò di dire la mia. Senza per questo avere la volontà di creare spaccature in seno al PD cittadino.

#occupypdlazio con Giovanni Bachelet

Vi giro la lettera scritta da Giovanni che potete diffondere ed usare per raccogliere le adesioni.

Carissimo, carissima:

il Partito Democratico del Lazio, sotto la guida del commissario Chiti, ha intrapreso un percorso che dovrebbe condurci all’elezione del nuovo segretario. L’Italia attraversa giorni drammatici e, da parlamentare di opposizione e presidente del Forum Politiche Istruzione del PD, cerco di affrettare e preparare giorni migliori. Però senza un PD Lazio impegnato oggi nello studio, nell’animazione politico-culturale e nel raccordo fra cittadini e istituzioni, non si vincono le elezioni e non si governa l’Italia; e senza un cervello e un cuore il PD Lazio non può resistere a lungo; deve quindi individuare al piú presto un segretario e un gruppo dirigente.

Insieme a un gruppo di iscritti e dirigenti di ogni età e provenienza ho identificato i compiti piú urgenti del prossimo segretario laziale. Ho da poco reso pubbliche queste idee e la mia disponibilità ad essere candidato in un articolo apparso sul quotidiano Europa, che accludo qui.

Per candidarsi alla segreteria regionale è però necessario (politicamente e anche a norma di statuto) l’appoggio di un piú ampio numero di iscritti. Per questo chiedo ora il tuo appoggio:

 – se vuoi sostenere la mia candidatura a segretario del PD Lazio,
 – se nel 2010 eri iscritto al PD Lazio,
 – se nel 2011 hai rinnovato o stai rinnovando nel Lazio la tessera del PD,

allora ti chiedo di spedire all’indirizzo bachelet_g@camera.it un messaggio con oggetto “segretario regionale pd” che contenga la porzione di messaggio sottostante (compresa fra ===) nella quale hai completato tutti e 14 i campi con i dati richiesti di inoltrare questo messaggio a ogni altro potenziale sostenitore tuo amico.

Procederemo alla raccolta delle firme su carta quando modalità e tempi esatti della raccolta firme saranno resi noti dagli organi regionali di partito, ma questa immediata disponibilità espressa per email è fondamentale in vista di ogni passo successivo.

Giovanni Bachelet

http://www.giovannibachelet.it/

http://www.politicheistruzione.forumpd.it/

===

Il sottoscritto
 – cognome:
 – nome:
 – luogo e data di nascita:
 – residenza (via cap comune provincia):
 – telefono:
 – email:
 – nome del circolo di appartenenza:
 – provincia del circolo di appartenenza:
 – numero tessera (si trova in basso al centro nella tessera 2011):
 – codice iscritto (si trova in basso a destra nella tessera 2011):
 – nome del coordinatore del circolo di appartenenza:
 – cognome del coordinatore del circolo di appartenenza:
 – telefono del coordinatore del circolo di appartenenza:
 – email del coordinatore del circolo di appartenenza:

dichiara di sottoscrivere la candidatura di Giovanni Bachelet per l’elezione alla carica di Segretario Regionale; dichiara, inoltre, di non aver sottoscritto altra presentazione di candidatura e di conoscere, condividere, possedere i requisiti richiesti dallo Statuto Nazionale e dal Codice Etico del PD.

Primarie per Camera e Senato in provincia di Latina

Sentiamo di dover fornire il nostro appoggio incondizionato alla proposta avanzata dal segretario provinciale del PD Enrico Forte di scegliere con il metodo delle elezioni primarie i prossimi candidati del Partito Democratico alla Camera e al Senato. Soprattutto ci rallegriamo del fatto che, a distanza di mesi, il
Partito Provinciale faccia propria un Ordine del Giorno che avevamo messo agli atti di una riunione del direttivo provinciale già lo scorso febbraio.
All’epoca ci facemmo promotori in provincia di Latina di un’iniziativa figlia di un analogo Ordine del Giorno presentato all’Assemblea Nazionale del PD da Pippo Civati, grazie al quale si è potuta avviare una riflessione in seno agli organismi dirigenti nazionali.

La necessità di restituire ai cittadini il diritto di scegliere i propri parlamentari e di sottrarre quindi, anche ai vertici del PD, la facoltà di nominare i propri rappresentanti in Parlamento non è più eludibile. Per dare concretezza ad una volontà di partecipazione che proviene dagli elettori del Partito Democratico in maniera sempre più diffusa ci facciamo promotori, in provincia di Latina, della petizione lanciata da Prossima Italia e annunciamo che a breve inizieremo a raccogliere le firme per chiedere al PD di organizzare elezioni primarie libere e aperte per la scelta dei parlamentari. Il primo appuntamento sarà a Gaeta sabato 19 novembre prossimo, a seguire l’assemblea pubblica di sabato 26 novembre organizzata da “Un Cantiere per Minturno” in vista delle elezioni comunali di primavera. #occupypd. #occupypdprovincialatina

 Raffaele Viglianti, Alessandra Arena, Cosmo di Perna, Fabio Luciani