Certo, ci sono i distinguo, le precisazioni, la solidarietà ai parenti della vittime di Torino (e ci mancherebbe altro!), però quando leggo le dichiarazioni degli amministratori del PD di Terni (Sindaco e Presidente della Provincia), mi vengono i brividi. Non c’è ricatto occupazionale che tenga, davanti alla vita di un lavoratore. E se per le 7 vite spezzate a Torino condanna dura c’è stata, con tanto di pene accessorie, è la Legge a prevederlo. Ora, che lamentino una durezza eccessiva della sentenza Confindustria, il Governo, il PDL, la stessa ThyssenKrupp mi sta anche bene, pur non condividendo tali posizioni. Ma vorrei che un amministratore del PD esprimesse delle posizioni diverse. La magistratura fa il suo corso. La politica deve invece cercare e trovare gli strumenti per far si che i ricatti delle aziende non siano messi in atto, a maggior ragione da parte di chi fa economia a discapito della sicurezza.
Aggiungo il mio sconcerto al tuo, mi sembrano parole inaudite. Una sindrome di Stoccolma, direi.