Quando qualcuno mi decanta le virtù dell’UDC ribatto che una delle cose che trovo davvero inaccettabili, a livello nazionale così come a livello locale, è la politica dei due forni. E trovo ancora più inaccettabile che il PD non abbia nulla da ridire su tali comportamenti politici. Anche a Minturno, il partito di Michele e Aldo Forte, sodali di Fazzone in Regione e in Provincia, dialoga con il PD e con pezzi di centrosinistra, ma contemporaneamente tesse la sua tela con Nuova Area e Volare, due liste locali che fanno capo ad altrettanti campioni del trasformismo che gravitano in area PdL. A meno che non si voglia mettere tutto nello stesso calderone, un progetto pilota della Santa Alleanza che alcuni, nel PD, vorrebbero si realizzasse anche a livello nazionale. Ma questa è un’altra storia.
C’è poco da dire,gli elettori di un partito seguono quasi cecamente
le indicazioni che questo gli dà.
Gli elettori dell’UDC hanno seguito il partito quando questo si alleava pure con Rifondazione Comunista e quelli del CSX altrettanto.
Nel 2009 Salvatore Cuffaro diceva di voler fare alleare l’UDC col CSX in Sicilia.
E i maggiorenti del CSX siciliano Lupo,Capodicasa e Genovese si fregavano le mani.
Altro che lotta alla mafia.