Comunicato stampa del 11/03/2010 sulla denuncia del consigliere comunale PdL Livio Pentimalli al compagno Ciro Pignalosa.
Trovo sinceramente sconcertante il fatto che il PD di Minturno non abbia sentito il dovere morale di esprimere la sua solidarietà al cittadino nonché compagno di partito Ciro Pignalosa, recentemente denunciato dal consigliere comunale del PdL Livio Pentimalli.
L’attacco e la conseguente denuncia che Ciro Pignolosa ha dovuto subire è figlia di una cultura fascista che reputa intollerabile qualsiasi voce di dissenso, anche quando pronunciata a ragion veduta. Avevamo già avuto una prova tangibile della cultura che permea tali personaggi allorquando furono aggrediti, da Pentimalli ed altri squadristi, lo stesso Ciro Pignalosa ed altri amici del partito, rei di raccogliere, sul Lungomare di Scauri, firme per il sostegno al progetto dell’istituzione dell’area protetta del Golfo di Gaeta. Sappiamo inoltre tutti noi quali e quante siano le responsabilità di Pentimalli e dei suoi sodali nello sfascio del comune di Minturno, a partire proprio dalla gestione del contratto Ego-Eco, che è stato alla base del diverbio tra Ciro Pignalosa e il consigliere, che ha portato poi alla denuncia. Ebbene, il fatto che dinanzi a tale protervia e a tali menzogne, manifestate peraltro in una seduta del consiglio comunale, i rappresentanti del PD non solo non abbiano sentito il dovere di ripristinare la verità storica, ma abbiano successivamente lasciato solo un compagno e amico che, unico in quel consesso, ha rammentato a Pentimalli e ai suoi complici quali nefandezze abbiano perpetrato a danno del comune e della cittadinanza tutta, suscita in me una profonda amarezza.
Mi auguro che, pubblicamente, il PD di Minturno voglia e sappia difendere un cittadino di tale levatura morale che con tanta passione opera per la comunità minturnese e per il partito. Auspico, anzi chiedo, quindi, che il PD di Minturno contribuisca al ripristino della verità e che esprima tutta la vicinanza personale e politica all’amico Ciro. Chiedo inoltre che il PD di Minturno contribuisca alle spese legali che eventualmente Ciro Pignalosa dovesse sostenere, attivando una sottoscrizione alla quale mi rendo disponibile ad aderire fin d’ora.