Secondo me il fatto positivo è questo: nascono bambini, e i bambini sono bambini. Divento una iena, quando si cerca di discriminare un neonato o un ragazzino per il colore della sua pelle. Gli adulti stranieri, anche se più deboli, si possono difendere. I bimbi no. E noi dobbiamo imparare da questi piccoli. In prima elementare, dove ci sono cinesi, pachistani e tanti altri, ho chiesto a una bimba italiana: ci sono stranieri, nella tua classe? Lei mi ha guardato stupita e mi ha risposto: no, non ce ne sono. Per lei ci sono Lin, Said, Hajar, compagni di classe, non stranieri.
Succede a Novi di Modena, un paese nel quale le nascite dei bambini stranieri hanno superato quelle dei bambini italiani. E la Lega Nord protesta: “Hanno anche le case e i servizi, costruiti però dalle famiglie novesi che da secoli lavorano qui e producono reddito”.
Addirittura. Le case. E i servizi. Roba da matti.