A dirla tutta supera anche il maestro. La campagna referendaria per l’astensione sul referendum No-Trivelle va ben oltre l’invito di Craxi ad andare al mare. Lì c’era una parvenza di disimpegno, oggi addirittura si impegnano energie per far fallire la consultazione. Nemmeno il coraggio di parteggiare apertamente per il No. Una vigliaccheria politica senza precedenti. Che pena, ragazzi.