Un altro mondo è possibile. Paola Natalicchio ne è la prova vivente. Penso a Minturno, ad esempio. Qualcuno mi darà del pazzo visionario. Ci sono abituato.
Un esperimento basato sulla convinzione che le giunte di centrosinistra si costruiscano a partire dalle scelte di centrosinistra: l’Udc fuori dalla coalizione, al primo e al secondo turno; l’apertura alle liste civiche, ai movimenti, alle associazioni e al mondo del volontariato; un percorso di centrosinistra unito, da Rifondazione al Centro democratico, con un dialogo aperto al Movimento 5 stelle; l’attenzione ai temi del lavoro, delle politiche sociali, della creatività e della cultura, dell’inclusione delle periferie nella vita della città; la battaglia a viso aperto contro il voto di scambio. L’opposto esatto delle larghe intese. L’opposto esatto dei compromessi al ribasso che hanno assimilato ormai, nel comune sentire delle persone, la politica a una cosa sporca, inutile e da evitare.