Da qualche tempo avevo già parlato della questione Crisafulli, "compagno" sconosciuto ai più ma che in Sicilia, e a quanto pare anche tra i vertici del PD, continua ad aver peso e potere. Oggi ne parla Il Fatto Quotidiano. Bene. Spero vivamente che i vertici del PD diano delle risposte. Ma non basta. Crisafulli DEVE essere cacciato dal partito, e con lui tutti quelli che lo difendono, lo hanno difeso o semplicemente hanno pensato di candidarlo al Senato o alla carica di sindaco di Enna. Tutti. Perchè finchè nel PD esisteranno comportamenti di una tale ipocrisia, non avremo alcun titolo di parlare di mafia e antimafia. E continueremo a perdere, giustamente. Mentre il sud e la Sicilia hanno un bisogno disperato di risollevarsi.