Non ne faccio una questione di moralismo, o di pauperismo, o di quellochevoletevoi-ismo.
È una questione di opportunità.
Parlamentari pagati da tutti noi non possono, in un momento come questo, farsi le vacanze di capodanno a 2.500,00 € a notte. Punto. Se poi appena tornati iniziano a blaterare dei sacrifici che gli italiani “normali” devono sostenere e trovano qualcuno che li manda affanculo, di che si lamentano?