E basta ‘co ‘sti figliol(i) prodighi di padre incerto. Che poi prodigo mi fa venire in mente Prodi, e i bastoni tra le ruote, e le occasioni sprecate, e il tempo che passa, e le facce uguali, e i metodi che non cambiano, e la voglia che se ne va, e che tanto sono (siamo) tutti uguali.